Prodotti eco, bio, naturali...? Facciamo chiarezza!!!

15 dicembre

bio-biodizionario-confronti-ecologico-inci-naturale

Oggi vorrei commentare la puntata di Report andata in onda ieri sera.
Benché penso che alla fine i concetti fondamentali siano stati detti, credo altrettanto che un argomento come i prodotti bio necessiti di uno spazio ben maggiore per poter essere approfondito.
Purtroppo ancora non esiste una legge che disciplini il settore biologico, e mentre speriamo che venga al più presto proposta e discussa , in questo post cercherò di chiarire il più possibile le varie diciture che sono state citate ieri sera nel servizio su Rai3 e che solitamente si abbinano a questo argomento.

Prodotto Naturale
La totalità delle nostre materie prime è naturale, perchè si trova o si ricava dalla natura:
tutti i vegetali e i prodotti che derivano dalle piante, le fibre tessili che si ricavano dagli animali (es. la lana); anche i gas e il petrolio sono prodotti naturali del sottosuolo terrestre. Quindi dire che un prodotto è naturale significa dire un po’ tutto e niente.
 
Prodotto Biologico
Un prodotto è da considerare bio o biologico quando gli ingredienti che lo compongono sono tutti provenienti da agricoltura biologica, quindi non si fa l’uso di pesticidi, concimi chimici (prediligendo invece la rotazione delle colture o la consociazione di piante che si aiutano a vicenda), né organismi geneticamente modificati (OGM). L’agricoltura biologica è attualmente disciplinata i regolamenti CE n. 834/07 e 889/08.
Perciò un prodotto è biologico se le sostanze che lo compongono sono state coltivate in maniera biologica.
 
Prodotto Ecologico
Per eco o ecologico si intende un prodotto che ha un impatto ambientale inferiore rispetto ad altri pari prodotti concorrenti.
Perciò tutto il loro ciclo di vita deve essere più sostenibile per l’ambiente:
partendo dalla produzione, dove l’emissione di sostanze inquinanti e il consumo di energia devono essere molto bassi e che il luogo di produzione non venga iper-sfruttato (come invece succede nelle colture intensive),
passando dalla composizione, che deve contenere la più bassa quantità di sostanze chimiche inquinanti o tossiche,
finendo con lo smaltimento, che deve essere facile, di veloce riassorbimento per l’ambiente o meglio ancora riciclabile (soprattutto quest’ultimo per quanto riguarda il packaging).
Solitamente un prodotto biologico è anche un prodotto ecologico, in quanto la loro produzione segue un’etica che prevede la tutela dell’ambiente e la limitazione di ingredienti chimici inquinanti. Essa non è un fattore meno importante rispetto a quelli citati fino ad ora, anzi, tutto ciò che comporta la filosofia aziendale viene poi rispecchiata nei suoi prodotti ed è anche in base a questo che un consumatore sceglie quali prodotti e da quali aziende acquistare.
 
Prodotto DermoCompatibile
E’ un prodotto testato clinicamente che deve risultare ipoallergenico per la pelle della persona che ne fa uso.
Non è sempre detto che un prodotto eco-bio (o un certo uso di quest'ultimo) sia anche dermocompatibile.
Esempio: gli oli essenziali anche se prodotti in maniera eco-bio non vanno mai usati puri sulla pelle, poiché hanno una carica di allergeni molto forte che può creare irritazione, soprattutto su pelli predisposte.
 
Prodotto Cruelty-Free
Significa che l’azienda non si è avvalsa di test sugli animali.
Attualmente in Europa è vietato fare certi tipi di test sul prodotto finito, così come la vendita di prodotti realizzati e testati fuori Europa.
Perciò tutti i prodotti finiti venduti da noi sono in teoria già tutti cruelti-free.
Il problema invece è che i test potrebbero avvenire sugli ingredienti che vengono acquistati dall’azienda per creare quel prodotto. E questo è molto più difficile da valutare.
 
Prodotto Nickel-Free
Anche questa in teoria è una dicitura “superflua” in quanto il nickel è già stato vietato per legge come ingrediente cosmetico già dal 2006.
Al limite è contemplata la dicitura nickel-tested, dato che comunque una minima percentuale di nickel può essere presente come residuo di lavorazione (il nickel è presente ovunque in natura) e significa che il prodotto è stato testato su soggetti allergici al nickel senza provocare reazioni allergiche.
 
Prodotto Gluten-Free
Dicitura che indica l’assenza di glutine dal prodotto.
Ma la celiachia (che è l’intolleranza al glutine) crea fastidio alla persona solo per la digestione di un prodotto che contiene glutine. Quindi è importante come dicitura nel mondo alimentare, ma totalmente irrilevante su un prodotto cosmetico.
 
Quindi come fare per capire quali sono i prodotti e le aziende più indicate se si vuole un acquistare eco-bio?
Innanzitutto capire bene la filosofia e l'etica di un'azienda, è la prima cosa, da lì nasce tutto.
Poi per scegliere vari prodotti iniziare a capire cos’è e come leggere un INCI, la lista degli ingredienti che va dall’ingrediente presente in maggiore quantità fino a quello meno presente. Questo per legge deve essere veritiero.
Se sembra difficile capire cosa sono tutti quei nomi particolari aiutatevi con il biodizionario, l’importante è la consapevolezza di cosa si acquista, poi ognuno sceglierà cosa, come e dove comprare.
Spero che tutto ciò vi sia stato di aiuto.
Aly

2 commenti:

  1. Articolo molto interessante, grazie per averci chiarito questo argomento. :)

    RispondiElimina